[size=100][br]In fisica con il termine onda si indica una perturbazione che nasce da una sorgente e si propaga nel tempo e nello spazio, trasportando energia o quantità di moto senza comportare spostamento di materia. [br][br][br]Le onde possono essere classificate in base alla natura della perturbazione che si propaga in onde elastiche ed elettromagnetiche:[br][br]- le onde elastiche sono tutti quei fenomeni ondulatori che riguardano perturbazioni che si propagano in corpi elastici e materiali, come ad esempio il suono o le onde lungo una corda tesa;[br][br]- le onde elettromagnetiche invece non necessariamente devono propagarsi attraverso un mezzo materiale, ma possono viaggiare anche nel vuoto; è il caso della luce.[br][br]Entrambe i tipi di onde possono essere "armoniche". Un'onda è detta armonica quando la sua legge di vibrazione è di tipo sinusoidale.[br][br][br][br][/size]Una funzione d’onda esprime lo spostamento y dalla posizione di equilibrio di ogni punto sollecitato dall'onda. Essa dipende dal tempo e dallo spazio, cioè della posizione del punto.[br][br]Le costanti che compaiono nell'equazione di un'onda armonica sono, oltre all'ampiezza A, il periodo T e la lunghezza d'onda λ.[br][br]La legge ha questo aspetto:[br][size=100][br][math]Y=Acos\left(\frac{2\pi}{\lambda}x-\frac{2\pi}{T}t\right)[/math][/size][br][br]La lunghezza d'onda di un'onda periodica è la distanza tra due creste o fra due ventri della sua forma d'onda.[br][br]L'ampiezza di un'onda periodica è l'altezza di una sua cresta.[br][br][math]2\pi[/math] indica la periodicità di un'onda.