Un'equazione si dice [b]di secondo grado quando l'esponente che compare nell'incognita è 2[/b].[br]Generalmente un'equazione di secondo grado si presenta nella forma:[br][math]ax^2+bx+c=0[/math] (detta [i]equazione di secondo grado completa)[/i][br]dove [math]a,b[/math] e [math]c[/math] sono tre numeri appartenenti all'insieme [math]\mathbb{R}[/math] e con [math]a\ne0[/math].

[b]TIPOLOGIE DI EQUAZIONI DI SECONDO GRADO[/b][br][br]A seconda dei termini presenti, l'equazione di secondo grado può essere distinta in:[br][list][*][u][i]monomia,[/i][/u] se è del tipo [math]ax^2=0[/math] (cioè sono manca il termine di primo grado e il termine noto)[/*][*][i][u]pura[/u], [/i]se è del tipo[i] [math]ax^2+c=0[/math][/i] (cioè manca il termine di primo grado)[/*][*][i][u]spuria[/u], [/i]se è del tipo [math]ax^2+bx=0[/math] (cioè manca il termine noto)[/*][*][i][u]completa[/u], [/i]se è del tipo [math]ax^2+bx+c=0[/math] (sono presenti tutti e tre i termini)[/*][/list]

Vediamo nei prossimi paragrafi come si risolvono le varie tipologie di equazioni di secondo grado.