Se si avvicinano due conduttori carichi, tra i quali vi sia una [br]differenza di potenziale, si produce un flusso di cariche elettriche [br]negative dal conduttore a potenziale minore verso il conduttore a [br]potenziale maggiore (o un flusso di cariche elettriche positive in senso[br] contrario). Il flusso di cariche elettriche costituisce la corrente [br]elettrica e ha lo scopo di ristabilire l'equilibrio elettrico tra i due [br]conduttori; tale flusso si arresta quando questi hanno raggiunto lo [br]stesso potenziale. Le cariche elettriche in moto possono essere di diversa [br]natura. Nei liquidi e nei gas la [url=http://www.sapere.it/sapere/strumenti/studiafacile/fisica/L-elettromagnetismo/La-corrente-elettrica/La-corrente-nei-liquidi-e-nei-gas.html]corrente elettrica[/url] è costituita da cariche positive e da cariche [br]negative (ioni positivi e ioni negativi), mentre nei conduttori [br]metallici la corrente è dovuta alle sole cariche negative, gli [br]elettroni. Per convenzione, il verso positivo della corrente elettrica è[br] quello in cui si muovono le cariche positive, perciò la corrente [br]procede dai punti a potenziale maggiore verso quelli a potenziale [br]minore. Nei conduttori metallici (i più usati), in cui si muovono solo [br]gli elettroni, il loro verso quindi è contrario al verso convenzionale [br]della corrente.
L'[b]intensità di corrente[/b] è una [url=https://it.wikipedia.org/wiki/Grandezza_fisica_scalare]grandezza fisica scalare[/url] che misura la quantità di [url=https://it.wikipedia.org/wiki/Carica_elettrica]carica elettrica[/url] che attraversa la sezione di un conduttore entro un'unità di [url=https://it.wikipedia.org/wiki/Tempo]tempo[/url][sup][url=https://it.wikipedia.org/wiki/Intensit%C3%A0_di_corrente#cite_note-1][1][/url][/sup]. In [url=https://it.wikipedia.org/wiki/Elettrotecnica]elettrotecnica[/url] i [url=https://it.wikipedia.org/wiki/Portatore_di_carica]portatori di carica[/url] con i quali si ha a che fare sono quasi sempre [url=https://it.wikipedia.org/wiki/Elettrone]elettroni[/url] di [url=https://it.wikipedia.org/wiki/Carica_elementare]carica elementare[/url] omogenea, così che l'intensità di una [url=https://it.wikipedia.org/wiki/Corrente_elettrica]corrente elettrica[/url] è talora definita semplicemente come quantità di elettroni che passano per una certa [url=https://it.wikipedia.org/wiki/Sezione_(geometria_descrittiva)]sezione[/url] di [url=https://it.wikipedia.org/wiki/Conduttore_elettrico]conduttore[/url] in un dato periodo di tempo. L'intensità di corrente è solitamente indicata nelle [url=https://it.wikipedia.org/wiki/Formula]formule[/url] dalla lettera A [br]
.[br][img]https://lh3.googleusercontent.com/proxy/YpE3q63aL8o2fCUShoBcXjz3jjCtcnG96jPWxWwCUZhpKegIt7KVq9LvL8d7m1BmXsIHcEyjPovLQn69uuG2CfWVZuhav8jUAeAdNgsty_dmiCBI[/img]
La corrente elettrica può cambiare da momento a momento; [br]quando è unidirezionale e la sua intensità rimane costante nel tempo, si dice [br]che la corrente è continua; se l'intensità e il verso variano periodicamente nel [br]tempo, la corrente si dice alternata