Scomposizione di un vettore
Scomposizione di un vettore |
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Strumenti Ottici: Lenti, Cannocchiale e Microscopio
Strumenti Ottici: Lenti, Cannocchiale e Microscopio
[color=#000000]Principio di funzionamento delle [color=#0000ff][b]lenti[/b][/color], del [color=#ff0000][b]cannocchiale [/b][/color]di Galileo e del [color=#00ff00][b]microscopio [/b][/color]composto-[br][/color][color=#980000][b][i]Un cannocchiale galileiano impiega due lenti. [br]Una lente (obiettivo) convergente (piano –convessa o biconvessa) e una lente [br](oculare)divergente (piano-concava o biconcava). La lente oculare è posta sull’asse ottico in modo che il suo fuoco coincida col fuoco della lente obiettiva.[/i][/b][/color][color=#000000]L’immagine di un oggetto lontano prodotta dal cannocchiale[br]risulta: [/color][color=#000000]• [/color][color=#000000]ingrandita ( in proporzione al rapporto tra la lunghezza focale F_1 della lente obbiettiva[br]e la lunghezza focale F_2 della lente oculare). [/color][color=#000000]• [/color][color=#000000]eretta (perché l’immagine capovolta prodotta dalla lente obbiettiva convergente viene[br]di nuovo capovolta dalla lente oculare divergente)[/color][color=#000000]• [/color][color=#000000]virtuale (perché l’immagine cade dal lato della lente oculare opposto a quello[br]dell’occhio).[/color][color=#000000]Il [/color][color=#000000]cristallino dell’occhio è una terza lente (convergente) che completa il sistema ottico del[br]cannocchiale.[/color][color=#38761d][b][i]Un semplice microscopio è formato da una coppia di lenti convergenti l’obiettivo e l’oculare. [br]Il fuoco dell’obiettivo, forma un’immagine reale, capovolta e ingrandita dell’oggetto; quest’immagine diventa l’oggetto per l’oculare. L’ingrandimento totale è il prodotto degli ingrandimenti singoli dell’obiettivo e dell’oculare[/i][/b][/color][br]