Consideriamo un punto O. Tutti i punti del piano che hanno la medesima distanza da O formano una figura geometrica, che chiamiamo [i]circonferenza[/i].[br]Il punto O viene detto [i]centro[/i] della circonferenza. La distanza assegnata che determina la circonferenza viene chiamato [i]raggio.[br][/i]

Ogni segmento che collega due punti sulla circonferenza si chiama [i]corda[/i].[br]Una corda di una circonferenza che passa per il suo centro si chiama [i]diametro[/i].[br]È abbastanza immediato notare che tutti i diametri sono congruenti fra loro, motivo per cui possiamo riferirci a “il diametro” della circonferenza, senza ambiguità. Inoltre, il diametro è il doppio del raggio della circonferenza considerata.

La circonferenza è una linea chiusa, che suddivide il piano in punti interni e punti esterni alla circonferenza. La figura costituita dai punti interni alla circonferenza e dalla circonferenza stessa viene chiamata cerchio.[br]Un errore molto comune è quello di scambiare il cerchio per la circonferenza, e viceversa. [br]La circonferenza è solamente il contorno del cerchio; la circonferenza è quindi una linea, che si misura come una lunghezza, mentre il cerchio è una superficie, che si misura come un’area.

Consideriamo una circonferenza e due punti A e B su di essa. Si chiama [i]arco[/i] [i]di [/i][i]circonferenza[/i] di estremi A e B una delle due parti di circonferenza delimitate da A e B. Se colleghiamo A e B, otteniamo una corda, e diremo che la corda AB è [i]sottesa[/i] da ciascuno dei due archi determinati da A e B.[br]Un arco che sottende un diametro è chiamato [i]semicirconferenza.[/i]

La parte di piano racchiusa da un arco di circonferenza e dai raggi che passano per i suoi estremi si chiama [i]settore[/i] [i]circolare[/i].[br]Un settore circolare determinato da due raggi perpendicolari viene chiamato [i]quadrante [/i][i]circolare[/i].[br]Un settore circolare in cui un raggio è il prolungamento dell’altro è detto [i]semicerchio.[/i]