Passo 1: Sia dato il triangolo in figura, rettangolo in
Passo 2: Introduciamo un sistema di riferimento cartesiano con origine in
ed asse
orientato come
, ed in esso rappresentiamo la circonferenza goniometrica, potendo supporre senza perdere di generalità che
.
Passo 3: Consideriamo ora il punto
, estremo libero di
e la sua proiezione
sull'asse
. Essendo
acuto, si avrà, per definizione:
,
e
. Ora, per l'evidente similitudine dei triangoli
e
, si ha
- cioè: Un cateto è uguale all'ipotenusa per il coseno dell'angolo adiacente
- cioè: Un cateto è uguale all'ipotenusa per il seno dell'angolo opposto
- cioè: Un cateto è uguale all'altro cateto per la tangente dell'angolo opposto