La differenza con la situazione [i]onda in un mezzo dispersivo[/i] descritta altrove ([url]http://www.geogebratube.org/student/m42587[/url]) sta nel fatto che qui si considera costante la velocità di propagazione dell'onda. Ne consegue che lunghezza d'onda e frequenza (o periodo = reciproco della frequenza) non sono più indipendenti e l'una determina l'altra. Le onde più veloci di tutte sono le onde luminose nel vuoto. Non è possibile superare la velocità della luce. L'applet che segue ti permette di osservare che succede variando la lunghezza d'onda ma lasciando inalterata la velocità di propagazione.