[color=#e69138]Le strutture dell'Alhambra sono colme di mosaici geometrici che presentano, fra le altre cose, molte isometrie. Prenderemo adesso in esame tre esempi di queste opere per scovare qualsiasi trasformazione...che non lasci spazi vuoti. Un pieno divertimento![/color]
[color=#e69138]Nel primo mosaico che abbiamo analizzato, il modulo base è costituito dalle quattro figure nere, altro non sono che trasformazioni isometriche di una singola figura nera. La scelta della "foglia", chiamiamola così, nera è stata puramente dettata dalla nostra fantasia ma si sarebbe potuto fare un lavoro analogo con la foglia bianca che noi abbiamo solo considerato come spazio fra il nostro tassello di base.[br]La foglia nera evidenziata in blu è il nostro tassello base da cui partire per costruire il modulo. [br]Abbiamo eseguito una traslazione in diagonale (la foglia verde), una rotazione di 180° rispetto al punto G (la foglia rossa) e una glissoriflessione, composta da rotazione della foglia su se stessa e da una traslazione in questo caso in orizzontale (la foglia gialla).[/color]
[color=#e69138]Nel secondo mosaico da noi esaminato il modulo base è rappresentato dalla figura rossa, i cui spazi vuoti sono evidenziati dal giallo. Nel mosaico è presente solamente la traslazione in orizzontale della mattonella rossa.[/color]
[color=#ff7700]Nel terzo mosaico il modulo base è costituito dall'ottagono delimitato dai lati rossi in figura. E' possibile effettuare una traslazione in obliquo del poligono per ricostruire l'intero mosaico, in alternativa si può fare uso della rotazione. Sia il modulo base, sia l'intera opera dipende da una simmetria centrale o assiale.[/color]