Nel XVII secolo , uno scienziato olandese di nome Christiaan Huygens, propose la natura ondulatoria della luce. Nel principio che prende il suo nome , egli dimostrò che la luce si comporta come un' onda e lo si può notare quando essa incide su un ostacolo. Huygens affermò che ciascun punto di un fronte d'onda può essere considerato come una sorgente di minuscole onde elementari secondarie che si dipartono da quel punto nella stessa direzione del fronte, alla velocità dell'onda stessa. Quando la luce incide su un ostacolo e i fronti si interrompono parzialmente , la luce tende ad aggirare l'ostacolo proprio come fanno le onde sulla superficie dell'acqua. Questo fenomeno che prevede l'incurvarsi dell'onda , andando a invadere la zona d'ombra dietro l'ostacolo , prende il nome di diffrazione. A confermare che la luce presenta il fenomeno della diffrazione fu un prete gesuita ,Grimaldi , il quale nello stesso secolo osservò che i raggi solari entrando in una stanza buia attraverso una fenditura minuscola su uno schermo della finestra producevano una macchia sul muro opposto ,più larga di quella che si sarebbe aspettato dalle regole geometriche. Grimaldi attribuì quest'effetto alla diffrazione della luce. Si notò anche che la diffrazione è molto marcata quando la fenditura ha dimensioni simili a quelle della lunghezza d'onda. Nella quotidianità è molto difficile osservare la diffrazione della luce dato che essa ha una lunghezza d'onda molto piccola (si parla di micrometri), mentre è facile osservare tale fenomeno con le onde sonore.
Fenomeno della diffrazione con le onde del mare.
403: Invalid response for http://www.youtube.com/oembed?format=json&maxwidth=620&maxheight=300&url=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3D4PdFzCdFBks