Quindi:[br][br]Per risolvere questo tipo di circuiti non possiamo servirci dei metodi visti precedentemente, ma possiamo sfruttare[b][color=#ff0000] le due leggi di Kirchhoff[/color][/b]: la [b]prima[/b] si applica ai [b]nodi [/b]e la [b]seconda [/b]si applica alle [b]maglie[/b].[br][br]
[color=#ff0000][b]- LA PRIMA LEGGE DI KIRCHHOF[/b][br][/color][br][list][*]Denominata anche[b] legge dei nodi,[/b] stabilisce che[b][color=#ff0000] la somma delle intensità di corrente entranti in un nodo è uguale alla somma delle intensità di correnti uscenti.[/color][/b][/*][/list][br][br]Infatti:[br][br][b][color=#ff0000]La prima legge di Kirchhoff[/color][/b] è una [b][color=#ff0000]conseguenza del principio di conservazione della corrente elettrica.[/color][/b]
[b][color=#ff0000]-LA SECONDA LEGGE DI KIRCHHOFF[/color][/b][br][br][list][*]Denominata anche [b]legge delle maglie[/b], stabilisce che [b][color=#ff0000]la somma algebrica delle differenze di potenziale che si incontrano percorrendo una maglia è uguale a zero.[/color][/b][/*][/list]Infatti:[br][br][b][color=#ff0000]La seconda legge di Kirchhoff [/color][/b]è [b][color=#ff0000]un'espressione del principio di conservazione dell'energia.[br][/color][/b]