Ai capi di un circuito elettrico, di resistenza R e induttanza L, è applicata una
differenza di potenziale costante E.
L'equazione differenziale, che governa la quantità di corrente i (in ampere)
nel circuito RL composto di una resistenza R (in ohm), di un induttore L (in hery)
e di una forza elettromotrice (f.e.m.) E ( in volt), si ottiene applicando la legge di OHM.
Risolvendo il problema di Cauchy, con la condizione iniziale i(0)=E/R
si ottiene la funzione i(t)