L'approccio di questa attività è diverso da quello delle attività precedenti, nelle quali si è utilizzato GeoGebra per visualizzare e approfondire concetti di teoria già affrontati in classe. In questa attività invece si vuole utilizzare GeoGebra per una scoperta di nuovi concetti: le quadriche e i grafici di funzioni di 2 variabili.
Infatti questi due argomenti, per come sono presentati sui libri di testo, risultano ostici a una comprensione reale, risultando spesso un elenco di formule il cui significato sfugge alla maggior parte degli studenti. Utilizzando un software di geometria dinamica, si può invece far sì che gli studenti stessi esplorino queste formule, capendo l'effetto sul grafico di ogni differenza (ad esempio un segno meno può trasformare un ellissoide in un iperboloide).
Inoltre, con semplici manipolazioni algebriche, si può creare un collegamento tra le figure delle quadriche e il grafico di una funzione di due variabili: basta prendere l'equzione della quadrica e scrivere z=funzione di x,y. Si getta così un importante ponte tra geometria e analisi matematica, mostrando che non sono affatto due compartimenti stagni, ma piuttosto due facce della stessa medaglia.